
Qualche tempo fa nel freddo glaciale della Lapponia incontro una donna più grande di me che, nel corso dei giorni, si dimostra sempre allegra e sorridente con ogni persona.
Una sera andiamo tutti insieme alla ricerca dell' aurora boreale, la ragione principale del nostro viaggio da quelle parti, ma purtroppo non riusciamo a vederla: molti del gruppo si dicono dispiaciuti ma lei no. Le dico che è bello il suo atteggiamento e mi risponde: " Ho avuto un cancro e ho vinto la battaglia, qualsiasi cosa nella vita adesso mi sembra meravigliosa. Penso a quello che posso vedere e non a quello che non c'è". Mi racconta la sua storia, fatta di sofferenza, di lotta, di persone care vicine, di famiglia e di vittoria. E si schernisce dicendomi che di solito non lo racconta per non sembrare vanitosa. La ringrazio per aver fatto un' eccezione, che a me ha cambiato dentro.
Quante volte concentriamo pensieri e parole su quello che non abbiamo, su ciò che non siamo, su ciò che abbiamo perso? In questo modo viviamo nel passato e mettiamo il focus sull’assenza. Altra possibilità, che fa cambiare completamente prospettiva, è mettere l’attenzione su ciò che abbiamo, ciò che siamo e su ciò che c’è in questo momento. Togliamo il NON !